LE EMOZIONI NEI PROCESSI DECISIONALI

Sempre più spesso nel mondo del lavoro vengono richieste competenze che in passato non venivano valorizzate quali l’empatia, la resilienza, la gestione del cambiamento, mentre le capacità cognitive/intellettive e le conoscenze tecniche diventano requisiti di base non sufficienti per raggiungere risultati ottimali.

Dalle ricerche emerge, infatti, che due terzi delle capacità richieste per svolgere un lavoro in modo eccellente appartengono all’intelligenza emotiva e risultano importanti tanto quanto l’esperienza sul campo. L’intelligenza emotiva diventa quindi un prerequisito per una efficace “messa a terra” delle nostre capacità cognitive.

Infatti, anche quando prendiamo delle decisioni siamo guidati prevalentemente dalle nostre emozioni e solo successivamente costruiamo una spiegazione razionale a sostegno della scelta che abbiamo preso.

La consapevolezza e la conoscenza di queste dinamiche e le relative strategie di gestione sono la chiave per preservare il giusto equilibrio tra il nostro dominio cognitivo e quello emotivo.